DOVE SIAMO

L’azienda Linea Emmezeta Parfum s.a.s. si trova a Padova (Italy) in via Andrea Cesalpino, n° 3.

Via Cesalpino è una laterale di via Chiesanuova nel quartiere delle Brentelle lungo la direttrice Padova-Vicenza-Verona.

Per raggiungerci venendo dall’Autostrada, uscire a Padova Ovest, seguire quindi le indicazioni per Padova. Percorrere la tangenziale fino all’uscita n° 4 per Vicenza e quindi proseguire per via Chiesanuova per circa 2 Km quindi prendere a destra la via A. Cesalpino dove al civico n° 3 troverete gli uffici e il magazzino di Linea Emmezeta Parfum.
Arrivando con i mezzi pubblici, treno o pullman, scendere alla stazione di Padova e nel piazzale della stazione prendere l’autobus n° 10 in direzione Sarmeola e scendere all’altezza di via Cesalpino.

LINEA EMMEZETA PARFUM S.A.S
Via Andrea Cesalpino, 3
35136 PADOVA
tel. e fax 049.8724228 cell. 3938920250
lineaemmezeta@hotmail.it
C.Fiscale e P. Iva 03201000282

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    CENNI STORICI SULLA CITTA’ DI PADOVA

    Padova è una città italiana di 210.465 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Veneto. È il terzo comune della regione per popolazione dopo Venezia e Verona (quattordicesimo a livello nazionale) e il più densamente popolato. Secondo l’Eneide virgiliana, la città sarebbe nata per mano di Antenore, principe troiano (Virgilio, Eneide, 1, 247 – 249), nell’anno 1185 a.C., una tradizione che fa di Padova una delle più antiche città della penisola, e la più antica del Veneto. Sebbene la fondazione sia leggendaria i dati archeologici hanno confermato l’antichissima origine della città, sviluppatasi tra il XIII e XI secolo a.C. e legata alla civiltà dei Veneti antichi. La città è stata una delle capitali culturali del Trecento: le testimonianze pittoriche del XIV secolo – tra tutte, il ciclo di Giotto alla Cappella degli Scrovegni – la rendono nodo cruciale negli sviluppi dell’arte occidentale. Dal 1222 è sede di una prestigiosa università che si colloca tra le più antiche del mondo.

    La Pontificia Basilica di Sant’Antonio di Padova è uno dei principali luoghi di culto cattolici della città di Padova, in Veneto. Conosciuta dai padovani semplicemente come il Santo, è una delle più grandi chiese del mondo ed è visitata annualmente da oltre 6,5 milioni di pellegrini, che ne fanno uno dei santuari più venerati del mondo cristiano. In essa sono custodite le reliquie di sant’Antonio di Padova e la sua tomba. La piazza del Santo, antistante, ospita il monumento equestre al Gattamelata di Donatello. Donatello realizzò anche le sculture bronzee (Crocifisso della basilica del Santo, statue e formelle di varie dimensioni) che Camillo Boito ha collocato sull’altare maggiore da lui progettato.

    Il Caffè Pedrocchi è un caffè storico di fama internazionale, situato nel pieno centro di Padova. Aperto giorno e notte dal 1916 e perciò noto anche come il “Caffè senza porte”, per oltre un secolo è stato un prestigioso punto d’incontro frequentato da intellettuali, studenti, accademici e uomini politici. Il 16 agosto 1826 Antonio Pedrocchi presenta alle autorità comunali il progetto per la costruzione di uno stabilimento, comprendente locali destinati alla torrefazione, alla preparazione del caffè, alla “conserva del ghiaccio” e alla mescita delle bevande. Affidò a Giuseppe Jappelli, ingegnere e architetto già di fama europea e esponente di spicco della borghesia cittadina che frequentava il caffè, di riprogettare il complesso dandogli un’impronta elegante e unica.

    Il Prato della Valle è la più grande piazza della città di Padova e tra le più grandi d’Italia e d’Europa con una superficie di 88 620 m². La configurazione attuale risale alla fine del XVIII secolo ed è caratterizzata da un’isola ellittica centrale, chiamata isola Memmia (20 000 m² circa), circondata da una canaletta (alimentata dal canale Alicorno) sulle cui sponde si trova un doppio anello di statue, con una circonferenza esterna di 1450 metri.

    Il Palazzo Comunale, oggi arbitrariamente chiamato Palazzo Moroni, è un imponente complesso edilizio composto da edifici “palazzi” di varie epoche tra loro collegati, dove dal XIII secolo trova sede l’amministrazione comunale della città di Padova. Fanno parte del complesso il celebre Palazzo della Ragione, che sino alla fine del XVIII secolo funzionò come tribunale, e la Torre degli Anziani.

    Il Palazzo della Ragione una grande costruzione che fu eretta a partire dal 1218 per ospitare i tribunali cittadini. Elevato sul gusto romanico, venne ampliato a partire dal 1306 da fra’ Giovanni degli Eremitani coprendolo con una volta a carena di nave rovesciata e ampliandolo verso le piazze con due ariose logge gemelle. La grande sala superiore, (“salone”), funzionò come sede giudiziaria sino al 1797. Oggi l’immensa spazio (una delle più grandi sale pensili del mondo) è utilizzato per cerimonie di carattere pubblico e adibito a spazio espositivo. Il Palazzo della Ragione è uno dei più rappresentativi edifici dell’Europa medievale.

    Il Palazzo del Bo è la storica sede dell’Università degli Studi di Padova dal 1493. Tuttora è sede del Rettorato e della Scuola di Giurisprudenza. È inoltre la sede del Teatro Anatomico più antico del mondo. L’Università degli Studi di Padova fu fondata da un esodo di docenti e studenti provenienti dallo Studio di Bologna nel 1222.